Casa Maraini si trova nella località di “Pasquìgliora” a 982 metri di altitudine sull’Alpe di Sant’Antonio, nel Comune di Molazzana, in una posizione panoramica sulla Pania Secca. Questo luogo, accessibile solo a piedi, era particolarmente caro a Fosco Maraini, scrittore e alpinista che qui riallacciò i legami con le Alpi Apuane, le montagne della sua gioventù. Maraini decise di voler essere sepolto nel piccolo cimitero dell’Alpe di Sant’Antonio, a testimonianza del suo profondo legame con questo territorio. Tra il 1975 e il 2004, anno della sua morte, Maraini trascorse lunghi periodi ogni anno nella sua casa a Pasquìgliora. Immerso nel silenzio dei boschi e circondato da panorami mozzafiato, vi scriveva libri e articoli.
Casa Maraini è oggi una casa museo che offre una testimonianza vivida del messaggio e del lascito dell’intellettuale. Questo luogo è punto di partenza per la riscoperta e valorizzazione del territorio circostante, un’intersezione di valore culturale e umano che regala ai visitatori un’esperienza immersiva. Da Casa Maraini si possono intraprendere diversi sentieri che permettono di ammirare le Alpi Apuane, tra cui il Sentiero della Libertà e il Sentiero delle Rocchette, lungo il quale Maraini andava ad arrampicare.
In totale, i sentieri sono sei, tutti segnalati con i segnavia bianchi e rossi del CAI. Lungo i percorsi, bacheche informative descrivono le peculiarità dell’ambiente circostante e raccontano le vicende che legano il territorio a Maraini. Questa casa museo non solo celebra la vita e il lavoro di Fosco Maraini, ma promuove anche la conoscenza e l’apprezzamento delle bellezze naturali delle Alpi Apuane, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di connessione con la natura e la storia locale.